giovedì 29 novembre 2012

Tra leggenda e umanità, i Cavalieri che arrivarono a un passo dall’utopia.

Sulla rivista del Goi n°1/2012 è stata pubblicata l’interessantissima relazione di Gerardo Picardo dal titolo: “Tra leggenda e umanità, i Cavalieri che arrivarono a un passo dall’utopia”. 

Queso l’incipit della relazione: “Monaci-guerrieri, ma soprattutto inquieti cacciatori di umanità. I Templari avevano una passione profonda per la vita e una capacità unica di costruire, con pietre e sapienza, strade all’uomo. L’annientamento dell’Ordine del Tempio, con la condanna al rogo del gran Maestro Jacques de Molay, nel 1314, fu uno dei più disastrosi infortuni nei quali sia incorsa la civiltà occidentale nel suo evolversi. Come scrive Franco Cuomo: “Nessuna società organizzata fu mai, né mai lo sarà in seguito, tanto vicina alla realizzazione di un progetto di pacificazione universale quanto lo furono i Templari attraverso il sincretismo religioso e filosofico di due grandi civiltà contrapposte nel Mediterraneo, quella islamica e quella cristiana”.  Ma la loro storia parla anche di un disegno di federazione di Stati europei, destinata a stringere vincoli di fratellanza con gli altri popoli del Mediterraneo. Questo, annota ancora Cuomo, “avrebbe probabilmente significato il superamento del malessere che ancora oggi ci lacera, disserrando le nazioni dalle spire del razzismo, dell’intolleranza, dell’integralismo politico e religioso”.  Leggi tutto l’articolo sul link-fonte sottostante.

guarda le foto cliccando sopra l'immagine del logo templare

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